Sei andato in malattia ma non puoi rinunciare a un determinato appuntamento e vuoi correre il rischio di uscire di casa seppur temi il controllo del medico fiscale? Ecco tutto quello che devi sapere di questa visita e come evitare di andare incontro a situazioni che possono essere tutt’altro che piacevoli da affrontare.
Come funziona la visita fiscale
La visita fiscali, a partire dal mese di gennaio 2018, è stata sottoposta a una serie di revisioni atte a evitare che le persone furbe, ovvero chi si mette in malattia solo per avere del tempo libero aggiuntivo, possano essere smascherate e lascino spazio solo ed esclusivamente a coloro che stanno realmente male e che, a causa del loro stato di salute, non possono recarsi a lavoro.
Il funzionamento è molto semplice: il datore di lavoro, una volta ricevuto il certificato medico che attesta la malattia del suo dipendente, potrà decidere di contattare telematicamente il medico fiscale e quindi optare per inviare il professionista dell’INPS.
Questa verifica, oggi, potrà essere effettuata anche durante il primo giorno di malattia del dipendente: se quindi stai male e sei al tuo primo giorno trascorso sotto le coperte, potresti ricevere immediatamente la visita de medico fiscale. Inoltre questa può essere prescritta anche durante il sabato e la domenica, ovvero il medico fiscale potrebbe presentarsi a casa tua, per accertare il tuo stato di salute e la tua presenza tra le mura domestiche, anche durante i giorni festivi e non solo in quelli feriali.
Pertanto è bene che tu conosca anche gli orari durante i quali i controlli potranno essere svolti, prevenendo che un tuo eventuale spostamento possa costarti il posto di lavoro.

Gli orari dei controlli per dipendenti pubblici e privati
Gli orari dei controlli che vengono effettuati dal medico fiscale dell’INPS, che ti sottoporrà inoltre a diverse visite per valutare il tuo reale stato di salute, variano costantemente a seconda della riforma che vie applicata.Per quanto riguarda il biennio 2018-2019, devi sapere che i controlli fiscali per i dipendenti pubblici possono ricadere su ogni giorno della settimana a partire dal lunedì fino alla domenica, festivi inclusi, dalle ore 9 fino alle 13 per quanto riguarda la fascia mattutina mentre, quella serale, è caratterizzata dalle ore 15 fino alle 18.
Durante questi lassi temporali dovrai quindi farti trovare a casa. Se invece sei u dipendente privato, gli orari durante i quali potrebbe presentarsi il medico fiscale sono dalle 10 del mattino fino alle ore 12, per poi riprendere alle ore 17 fino alle 19. Pertanto in queste fasce orario potresti essere sottoposto alla tanto temuta visita del medico fiscale, che si presenta a casa tua per accertare il tuo stato di salute.
Gli esonerati dalla visita
Esistono però dei casi che non prevedono che tu stia in casa e che presenzi alla visita del medico fiscale.In primo luogo occorre sottolineare il fatto che se il tuo stato di salute è stato accertato, ovvero hai già ricevuto la visita fiscale, anche se non presenzi alla seconda non vi saranno conseguenze negative, dato che l’accertamento è già stato svolto.
Se invece hai subito un infortunio sul lavoro, oppure la patologia che ti ha colpito è invalidante o ancora se soffri di conseguenze che derivano da una patologia grave, sei esonerato dal controllo fiscale del medico INPS.
In tutti gli altri casi devi ricordarti quelle fasce d’orario durante le quali potresti ricevere la visita del medico fiscale, tenendo a mente il fatto che in caso di accertamento che attesti la tua assenza dalla tua abitazione, il datore di lavoro potrebbe decidere di adottare provvedimenti abbastanza gravi nei tuoi riguardi sul fronte lavorativo.